“Notturna fiorentina” o, meglio, ... fine settimana a
Firenze con “notturna incorporata”
… aspettavo l’occasione giusta.
Già sapevo della nuova “pedonalizzazione” del centro della
città ma, per me “ciclista notturno”, è stata la nuova illuminazione del Duomo,
inaugurata solo un anno fa, a farmi decidere.
La presenza di “Bicifi-Florence Bike Festival 2013” e la Granfondo di
sabato, del tutto inaspettata, è stata poi per me un’ottima occasione per
vedere e visitare, oltre agli Uffizi e Palazzo Vecchio, anche la splendida
cornice della Fortezza da Basso.
Riflessione
Quando mi trovo, a vario titolo, in città come Venezia,
Firenze, Roma … ma poi ancora Palermo, Siena, Padova, Treviso … e mille altre
in Italia, rimango sempre, sistematicamente, senza riuscire a dare una vera spiegazione
“scientifica” di come possa essersi affermata tanta bellezza.
Spesso rispolvero allora la mia vecchia battuta “...eh eh, voi
dite un po’ quel che volete, ma se non ci fosse stata l’aristocrazia e la chiesa, ovvero i ricchi e i preti, oggi non ci sarebbe molto da vedere e le
nostre città sarebbero solo squallide e anonime distese di palazzi, sconfinate
periferie, null’altro”.
Poi però mi rendo conto che cotanta semplicità e profonda analisi non
bastano a spiegare e giustificare da sole ciò che è realmente accaduto e che la “storia”,
per quanto ognuno la voglia vedere ed interpretare a modo suo, è sempre un
qualcosa di assolutamente irripetibile.
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| Galleria degli Uffizi: Bacco (1595), Michelangelo Merisi detto il Caravaggio
Granfondo 2013: la partenza dalla Fortezza da Basso
Manifestazione nella piazza antistante Palazzo Vecchio: sbandieratori fiorentini
QUI SOTTO:
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